Domenico Tommaso Albanese
Avviato allo studio delle lettere latine e greche in patria raggiunse Salerno per addottorarsi nella Scienza medica. Dopo aver esercitato la medicina a Napoli, con successo e fama, ritornò a Oria dove fu sempre apprezzato per la sua bravura e per l'efficacia delle sue cure.
D.T. Albanese fu anche uno stimato umanista e soprattutto uno storico perché si cimentò nella realizzazione della "Historia dell'antichità di Oria", un'opera, come molti critici ritengono, essenzialmente riuscita, nonostante il discorso storico non sia sempre omogeneo.

Questa opera ci è pervenuta grazie al dotto vescovo Alessandro M. Kalefati (1726-1794) che recuperò l'autografo dalla biblioteca del marchese Imperiali di Latiano e la fece trascrivere in varie copie autotentiche, una delle quali si trova nella Biblioteca comunale "De Pace- Lombardi".